Mi segnalano un articolo di #RomaToday che riporta quanto segue:
[Aurelio, cade un’altra stella: dopo mesi di scontri e litigi una consigliera dice addio al M5s
“Un brutto scontro con il capogruppo Alessio Marsili, che l’ha attaccata per due atti su due scuole del municipio (che poi lui stesso ha votato),l’ha tolta dall’indecisione. Il tempo di rifletterci durante il weekend e l’addio (…).”]
Chi ha scritto queste bugie nell’articolo, confonde il dialogo con i litigi e non riconosce una discussione costruttiva per il bene dei cittadini dalla politica di basso livello dei politici appartenenti ai cari vecchi partiti tradizionali.
Non è avvenuto nessun “brutto scontro” tra me e la collega Arianna.
La rabbia descritta nell’articolo è negli occhi di chi guarda e indubbiamente la menzogna è propria di colui o colei che pensa sempre male di chi ha opinioni differenti da sé stesso. Persone sempre pronte evidentemente a dire falsità pur di prevalere e avere ragione.
Gli animi gentili si confrontano, non scappano o dicono bugie.
Le persone educate e sincere -poi- quando fanno dichiarazioni ci mettono la faccia, non si nascondono dietro l’anonimato di un articolo di un giornale online. Trasparenza che personalmente ho provato a dimostrare durante il consiglio del 7 novembre (dei fantomatici atti municipali citati nei quali avrei attaccato la collega). Quindi chiunque voglia capirne un pò di più sui reali eventi veramente accaduti, potrà leggere i verbali di consiglio che saranno pubblicati sul sito del Comune di Roma.
Chiaramente non sarà questa riportata nell’articolo la scusa che avrà portato alle dimissioni la ex Presidente della commissione scuola. Spero per lei che ci sia qualcosa di più profondo.
Personalmente ritengo che chi abbraccia gli ideali di trasparenza e onestà del Movimento 5 Stelle si dimetta coerentemente con quanto promesso agli elettori che hanno votato il marchio e il programma con il quale ci si è candidati e si è stati eletti. Non si cercano altre collocazioni politiche nè si cerca disperatamente una carriera politica nei partiti. E soprattutto ritengo si debba parlare apportando evidenze oggettive a sostegno delle proprie tesi. Ma non mi sento di giudicare nessuno. Ognuno agisce nel modo che ritiene opportuno secondo propria coscienza.
Per quanto mi riguarda continuo a lavorare augurando tutto il bene possibile alla mia collega Arianna con la quale abbiamo condiviso 3 anni di battaglie. Una brava donna e una consigliera capace che tanto ha dato in questa consiliatura. Sono convinto che continuerà a dimostrare le sue capacità anche nel ruolo di opposizione e nella vita quotidiana come cittadina attiva del Municipio XIII.
Entrati nelle istituzioni tutti sapevano a cosa sarebbero andati in contro e nessuno ha mai detto che sarebbe stato facile. Chi non se la sente ha tutta la libertà di ritirarsi dalla lotta. Ed avrà comunque la mia stima per essersi messo in gioco e averci comunque provato.
Non è detto che tutti debbano essere portati per lottare e per rispettare le promesse fatte ai propri concittadini. A lungo termine è difficile essere coerenti.
Vorrei, però, tranquillizzare chi ha abbandonato il progetto del Movimento 5 Stelle del #MunicipioXIII che “se prima eravamo in 15 a lottare per il bene di Roma, adesso siamo in 13 a lottare per il bene di Roma” ma non per questo ci arrendiamo; abbiamo ancora tante energie per lavorare e rendere Roma un posto migliore rispetto a come lo abbiamo trovato e ci riusciremo anche per loro.
Quelli “competenti della politica” hanno lasciato ai cittadini un eredità scomoda, una città con tanti debiti e tanti problemi. Spetta a noi, “incompetenti delle logiche della politica” e cittadini liberi dai partiti, sistemare le cose. Ognuno contribuendo con la propria personalità e mettendo a disposizione le proprie capacità.
Guido, Angelica, Davide, Camilla, Giorgia, Francesco M., Sergio, Fabrizio, Francesco C., Augusto, Michele, Alessandro…
…sono convinto che insieme ce la faremo. #coRAGGIo